La via delle erbe tra natura e gusto prezzo a partire da 50 €

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50 €

Calcolato su 8 persone

Creato: lunedì 15 aprile 2024 - Partenza: sabato 1 giugno 2024

Temi

Descrizione

Immergersi nella natura incontaminata alle pendici della collina su cui si erge il piccolo borgo di Rocchetta a Volturno, incastonato come un gioiello nello scrigno della montagna. Passeggiare a ritmo lento nei boschi che lo incorniciano, alla scoperta delle erbe spontanee e autoctone che fioriscono nella valle e che ogni anno sono al centro di un Festival che le celebra e le fa conoscere. Lasciarsi incantare da piante, fiori, bacche e alberi, sorprendendosi degli innumerevoli utilizzi per la salute e per l’alimentazione. Deliziarsi infine con una degustazione di varie tisane, all’insegna di relax e benessere totale. Un’esperienza sensoriale che resta nell’anima.

A proposito della zona

Visitare Isernia significa scoprire un territorio vergine, lontanissimo dal turismo organizzato. Questa cittadina del Molise arrampicata sul crinale di un colle ha alcuni monumenti suggestivi, come la Cattedrale di San Pietro, la chiesa di San Francesco e l’eremo di Cosma e Damiano. Il simbolo è la Fontana Fraterno, scandita da archi eleganti e realizzata nel Medioevo componendo armonicamente bassorilievi romani. L’aspetto più bello è la possibilità di tuffarsi nella purezza della vita italiana, con il ritmo lento della tradizione: l’ospitalità è sacra e qui nessuno si sente straniero. Tutti si offrono di dare informazioni e accompagnare i visitatori, accogliendoli ovunque come ospiti graditi. I vicoli del centro storico sono costellati di locali e trattorie, con i tavoli sulle piazze, e tutti la sera si incontrano nelle strade per il rito collettivo dello “struscio”. La campagna è incontaminata, con paesaggi perfetti e sentieri che si inoltrano tra torrenti e cascate. Un paradiso per le escursioni in mountain bike o per le camminate, con la sorpresa di incrociare greggi con pastori a cavallo e realtà fuori dal tempo. A venticinque chilometri c’è Venafro, fondata dagli orgogliosi sanniti che a lungo tennero in scacco Roma e poi centro longobardo: un borgo intatto, di rara suggestione, dominato dal Castello Pandone, con chiese splendide come l’Annunziata e la basilica di San Nicandro. In mezz’ora da Isernia si raggiunge San Vincenzo al Volturno, scrigno di cultura medievale, con i resti affrescati dell’antichissima abbazia benedettina e il monastero costruito nel XII secolo. La cucina è ricca di piatti gustosi, spesso basati sulla straordinaria cipolla bianca di questa terra o sull’agnello dei pascoli. Tutti da accompagnare con i quattro vini DOC della regione: Biserno, Molise, Pentro e Tintilia. Sapori genuini di una provincia pronta a conquistare il cuore di ogni viaggiatore.

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