Trapani tour tra storia e colori prezzo a partire da 265 €

> Prezzo a partire da

265 €

Calcolato su 6 persone

Creato: mercoledì 17 aprile 2024 - Partenza: sabato 1 giugno 2024

Temi

Descrizione

Vivere l’incanto di passeggiare nel centro storico di Trapani, la città siciliana più vicina all’Africa, dove ad ogni angolo si respira il richiamo esotico all’oriente. Scoprire la storia e la sua cultura stratificata avventurandosi tra le vie e ammirandone edifici e monumenti. Spostarsi poi a Mazara del Vallo, per visitare il quartiere più antico, la Kasbah, tra le viuzze strette e tortuose tipiche dell'urbanistica islamica delle medine, i palazzi nobiliari e le antiche porte cittadine. Perdersi in un labirinto di colori e profumi, per immergersi da protagonisti un viaggio di fascino straordinario.

A proposito della zona

Trapani è l’angolo estremo di Sicilia dove si respira il profumo esotico dell’Africa. Una cittadina tutta barocca, con il corso principale che è una parata di facciate elaborate: i palazzi maestosi della nobiltà si alternano a chiese con cupole monumentali e le ceramiche decorate con colori vivaci si innestano nelle pietre scolpite. È lungo questa passerella di architetture che scorre la vita della città, soprattutto nelle lunghe sere, tra negozi, botteghe artigianali e i tavolini dei bar. E il centro storico è come una nave che si infila nel Mediterraneo: in fondo ai vicoli e alle strade c’è sempre l’azzurro del mare. La cucina ha preservato i sapori della dominazione araba: il cous cous qui è straordinario, soprattutto con il sugo di pesce. O il pesto alla trapanese che valorizza mandorle e aglio, senza dimenticare il pesce spada condito con la salsa di menta. Questo è un distretto di pescatori, che ha la capitale in Mazara del Vallo dove si possono gustare gamberi deliziosi: è un borgo dai tratti tunisini dove si può ammirare la statua bronzea del Satiro danzante, capolavoro ellenistico recuperato dalle reti negli abissi del Canale di Sicilia. E per chi ama l’archeologia c’è Mozia, la capitale cartaginese nel cuore delle saline, con un’altra statua eccezionale, quella dell’Auriga. Per chi invece preferisce le delizie del calice è obbligatoria una sosta a Marsala, con le cantine dei vini dolci come il sole del tramonto. Oppure concedersi una pausa al fresco nell’elegante borgo di Erice, con una vista strepitosa sull’intera provincia. Ma se si è in cerca di spiagge, allora vale la pena spingersi sul litorale dorato di San Vito Lo Capo, nelle calette di Scopello oppure prendere da Trapani il traghetto per le isole Egadi e godersi i tuffi a Favignana.

Ulteriori informazioni